ZAMPERINI CADUTO NELLA DISCESA DE COL DE PORTEL: ABBANDONA LA GARA. A SANT GIRONS VITTORIA DI PIDCOCK. VAN BEKKUM VINCE LA RONDE. DI BERNARDO E CETTO IN GRANDE EVIDENZA NELLA TAPPA. CARPENE 25° NELLA GENERALE

By 5 Maggio 20242024

Addio sogni di gloria per Edoardo Zamperini. Nella discesa di Col de Portel cade e per le ferite e traumi abbandona la corsa. Occupava la ottava posizione in classifica e prima della scollinamento aveva attaccato la maglia gialla Darren Van Bekkum con Carrascosa. Edoardo Zamperini è stato portato all’ospedale di Saint-Girons.


TAPPA: DI BERNARDO E CETTO ALL’ATTACCO

Eppure all’inizio della tappa non era partita così male per l’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol. Ci ha provato Marco Di Bernardo con Jose Ramon Muniz Vazquez che vengono ripresi da Van der Meulen e da Ferrer. Poi ai meno 100 chilometri, Maurizio Cetto insegue il terzetto formato da Spargel, Lavignac e Cialone, ma sfiora il riaggancio e a meno 82 chilometri dalla fine viene raggiunto dal gruppo. Sul Pas de Portel passa primo Cialone, seguito da Lavignac e Sparfel. Restano Cialone e Sparfel all’attacco del Col de Portel. 19 nel gruppo della maglia gialla Van Bekkum, compre “Zampe”.


ALLUNGO DI ZAMPERINI SUL COL DE PORTEL

Zamperini e Carrascosa attaccano in salita, ma vengono riassorbiti. 17 sono nel gruppo della maglia gialla. Sulla cima del Col del Portel passa primo Cialone, quarto Zamperini dietro al leader Van Bekkum. Ma nella discesa accade l’imprevisto e l’imprevedibile: Edoardo Zamperini, in seguito ad una caduta, abbandona la gara. Addio sogni di gloria per la Trevigiani Energiapura Marchiol. Rimane un grosso rammarico.


PIDCOCK VINCE LA TAPPA

Joseph Pidcock (Trinity Racing) ha vinto la quinta e ultima tappa della Ronde de l’Isard disputata tra Pamiers e Saint-Girons (Ariège) sulla distanza di 134,4 chilometri. Ha battuto Oliver Stockwell (CTF Victorious) e Zachary Marriage (Team Bridgelane).


VINCE DANNER VAN BEKKUM

Darren Van Bekkum (Team Visma-Lease a Bike Development) vince la classifica generale di questa 46esima edizione. Succede al norvegese Johannes Staune-Mittet tra i vincitori dell’evento.


PIÙ CHE POSITIVO BILANCIO DELL’UC TREVIGIANI ENERGIAPURA MARCHIOL

Si comincia con la prima tappa dove Riccardo Perani coglie un splendido quarto posto sotto il diluvio: nono Marco Di Bernardo. Seconda frazione, la tappa regina del Giro, dove c’erano da scalare tre colli di prima categoria con il Peyresourde che ha fatto la storia del Tour de France, è arrivato settimo Edoardo Zamperini che si ritrova sesto in classifica. Terza tappa con la fuga di Marco Di Bernardo che passa al primo posto sul Col des Ares e arriva al quindicesimo posto.

Zamperini balza al quinto posto in classifica a quattro secondi dal podio. Nella quarta tappa Edoardo Zamperini cede proprio negli ultimi chilometri del Plateau del Beille e arriva 14°: viene retrocesso in classifica all’ottavo posto per aver gettato una cartina di gel in salita. Purtroppo nell’ultima discesa dell’ultima tappa Edoardo Zamperini, cade si ritira dopo aver attaccato in salita ed essere passato quarto sul gran premio della montagna de Col del Portel (1.439 metri). Buon 25° posto del veronese di Progno Gianmarco Carpenè.


ORDINE D’ARRIVO
1 Joseph PIDCOCK (Trinity Racing)
2 Oliver STOCKWELL (CTF Victorious)
3 Zachary MARRIAGE (Team Bridgelane)
4 Jarno WIDAR (Lotto-Dstny DT)
5 Ludovico CRESCIOLI (Team Techinpes inEmiliaRomagna)
22 Marco DI BERNARDO (Uc Trevigiani Energiapura Marchiol)
36 Gianmarco CARPENE (Uc Trevigiani Energiapura Marchiol)


ORDINE D’ARRIVO E CLASSIFICA GENERALE DI TUTTO LA RONDE

Nella foto Edoardo Zamperini prima della partenza al Trofeo Piva di Col San Martino