Saranno 40 le formazioni (9 straniere) protagoniste del 71° Gp Colli Rovescalesi, valido anche quale 15° Trofeo EnerTrade, classica nazionale riservata agli Élite-U23 che si oggi domenica a Rovescala (Pv).
200 GLI ATLETI ISCRITTI
200 atleti iscritti che hanno risposto all’appello. Ci sarà il ritorno alle corse di Edoardo Zamperini che ha dovuto lasciare il ritiro azzurro al Sestriere in preparazione del Tour de l’Avenir. È dal 21 luglio che non gareggia, dall’ultima tappa del Giro della Valle d’Aosta corso con la maglia azzurra. “Non vedo l’ora di ricominciare. In questi tre anni da under non ho mai fatto la gara a Rovescala e mi dicono che è una corsa tosta” afferma Edoardo Zamperini. Il 2 giugno alla Coppa della Pace, corsa internazionale, dopo lo stop per la frattura alla spalla, dimostrò di che pasta è fatto il “Falco di Azzago”: arrivò sesto.
L’elenco degli iscritti: https://drive.afcmedia.it/s/B5EebKZyCpxJiCH/download?path=%2F&files=ISCRITTI%20COLLI%20ROVESCALESI%202024.pdf&downloadStartSecret=bdbzam9qv3h
LA NOSTRA SQUADRA: GUZZO, GRIGGION, DI BERNARDO E ROSA
La nostra formazione sarà composta anche da Federico Guzzo, tre vittorie e il secondo posto della Firenze-Viareggio, Simone Griggion, decimo nelle internazionali di Poggiana e di Capodarco e una vittoria, Marco Di Bernardo, decimo domenica al Giro del Casentino e Luca Rosa, ottimo atleta, che però ancora non si è espresso in questa stagione. Il nostro staff sarà composto dal direttore sportivo Filippo Rocchetti, dal secondo direttore sportivo Mauro Busato e dal meccanico Gabriele Donadi.
PER EDOARDO ZAMPERINI RICOMINCIA LA CORSA AZZURRA
Qui, per Edoardo Zamperini, ricomincia la corsa alla maglia azzurra per il mondiale di Zurigo che si corre il 27 settembre, visto che il percorso è tagliato su misura per il campione italiano. La nazionale italiana dovrebbe essere composta dai vicentini professionisti Davide De Pretto (vincitore proprio un anno fa a Rovescala), dall’ex campione italiano under 23 Francesco Busatto (nostro ex) e da Davide Piganzoli, nato a Morbegno in provincia di Sondrio, centro principale della bassa Valtellina, è stata proclamata Città alpina 2019. “Anche se Zamperini farà un po’ di fatica perché la corsa è dura – spiega Filippo Rocchetti – riprende a gareggiare. Sarà dura ritentare nel giro azzurro, ma noi ci proviamo. D’altronde quest’anno Edoardo è stato anche sfortunato: frattura alla clavicola, si è ammalato al ritiro azzurro e adesso speriamo che gli giri a favore fino alla fine della stagione”.
GLI ATLETI FAVORITI
Partirà con il dorsale numero uno l’azzurro Cesare Chesini (Zalf Euromobil Désirée Fior) che potrà contare anche sul supporto di Simone Raccani e del danese Dennis Lock. Agguerriti ci saranno anche i portacolori della Biesse Carrera capitanata da Nicolò Arrighetti, del Team General Store Essegibi F.lli Curia che schiererà il vincitore del Gp di Capodarco Filippo D’Aiuto e della MBH Colpack Ballan che si affiderà a Sergio Meris. La manifestazione messa in cantiere dalla Asd Rovescalese del presidente Remo Torregiani, con il coordinamento organizzativo dell’instancabile Stefano Saroni, insieme a Valerio Gatti e al titolare di EnerTrade, Alberto Bernini, anche in questo 2024 potrà fregiarsi di raccogliere ai nastri di partenza il meglio del ciclismo nazionale ed internazionale.
DESCRIZIONE DEL PERCORSO
Rovescala, salita Torrone, S. Maria della Versa, Bivio Roncole, Stradella, Bivio Braccio, Rovescala (3 volte); Rovescala, salita Bivio Mosca, Poggiolo, San Damiano al Colle, Bivio Braccio, Rovescala (4 volte) per un totale di 155,7 chilometri. Partenza: alla ore 14, arrivo verso le ore 17:40.
COSÌ ANDÒ NEL 2023
1° Davide De Pretto (Zalf Euromobil Désirée Fior) 155,7 km in 3h43’50” media di 41,736 km/h 2° Sergio Meris (Colpack Ballan) 3° Dennis Lock (Sias Rime 4° Filippo D’Aiuto (General Store) 5° Francesco Galimberti (Biesse Carrera) 6° Benjamin Granger (Mg K Vis) a 5″ 7° Cesare Chesini (Zalf Euromobil Désirée Fior) a 11″ 8° Simone Impellizzeri (Aries) a 14″ 9° Arnaud Tissieres (Elite Foundations) 10° Nicholas Spinelli (Solme Olmo)
In copertina Edoardo Zamperini e Filippo Rocchetti. All’interno Federico Guzzo (foto di Walter Pettinati-Pettinati Communication)