POPOLARISSIMA, ARRIVANO I RUSSI. TANTA SFORTUNA PER L’UC TREVIGIANI ENERGIAPURA MARCHIOL / IL VIDEO DELLA VOLATA

By 16 Marzo 20252025

Popolarissima, arrivano i russi. L’edizione 108 si risolve ancora una volta in volata. Il podio è quasi tutto dell’Astana Development Team con al primo posto Ivan Smirnov – alla prima gara della stagione – e al terzo Lev Gonov. In messo ai due si piazza il vicentino di chiara origine trevigiana Matteo Baseggio, già terzo nel 2022 e figlio di Dino, ex della Trevigiani, secondo pure lui nel 1979 dietro a Giovanni Biason. Dal 2015 quando vinse Rino Gasparrini nell’edizione numero 100, la Popolarissima appare stregata per la Uc Trevigiani Energiapura Marchiol. Doveva essere l’arrivo per Riccardo Fabbro e invece le cadute negli ultimi chilometri l’hanno fatto arrivare “solo” 22°. Di tempo per maturare, caro Riccardo, ne avrai anche parecchio.


PRONTI VIA: VANNO IN FUGA IN QUATTRO

Pronti via si sganciano in quattro: il trevigiano di Montebelluna Simone Bonetto, Jack Thomas Brough, John Adam Kelly e Arefayne Gebretinsae: il ruandese si stacca per primo. I tre insistono fino a guadagnare oltre due minuti. Jack Thomas Brough è l’ultimo a mollare: viene raggiunto dal gruppo a pochi chilometri dalla fine.


NEGLI ULTIMI CHILOMETRI ALMENO UN PAIO DI CADUTE

Poi si scatena l’inferno. Prima dell’arrivo ci sono minimo un paio di cadute dove viene coinvolto anche Riccardo Fabbro e anche il bujese Lorenzo Ursella, uno dei favoriti per la vittoria finale. Nella volatona in viale D’Alviano primeggia il russo Smirnov, seguito da Baseggio e dal connazionale Gonov.


RICCARDO FABBRO: “ERO IN BUONA POSIZIONE PER FARE LO SPRINT”

Riccardo Fabbro mastica amaro: “Mi sono trovato invischiato nel turbinoso finale e non ho potuto evitarlo. Sicuramente ero pronto per disputare un bello sprint. La squadra ha lavorato bene per farmi fare lo sprint al meglio. Li ripagherò la prossima volta”.


ALBERTO OLIVETTO (ENERGIAPURA) “QUANTA GRINTA HA RICCARDO”

Sorpreso della grinta di Fabbro Alberto Olivetto (Energiapura), presente con la gentil consorte allo spettacolo della Popolarissima: “Riccardo è un bell’atleta. Sono rimasto meravigliato di quanto ci teneva a fare bene in questa corsa. L’ho visto scuro in volto al termine della corsa, ma ha talmente tanta grinta che sono sicuro che può darci molte soddisfazioni”.


IL DIESSE MIRCO LORENZETTO: “QUESTE CADUTE NON CI VOLEVANO”

Anche il diesse Mirco Lorenzetto si dice dispiaciuto. “Ci stanno anche le cadute in una corsa. Certo che questa vittoria non vuole proprio arrivare e dopo dieci anni ci stava giusta”.


DA ROS E CAFUERI: “ABBIAMO LAVORATO BENE”

Alessandro Da Ros e Tommaso Cafueri: “Abbiamo lavorato bene per portare il nostro velocista, poi le cadute…”. Cafueri fa: “Ero alla mia prima corsa della stagione, per me è stato un esordio positivo. Di strada fare ce n’è ancora tanta prima della fine della stagione”.


IL PRESIDENTE ETTORE RENATO BARZI: “È TORNATO IL GRANDE PUBBLICO PER L’OMAGGIO A GIOVANNI PINARELLO”

Ettore Renato Barzi, il presidente, è rimasto soddisfatto dell’edizione 108 della Popolarissima. “Le Mura di Treviso straboccavano di pubblico, peccato per il risultato della squadra. Abbiamo reso omaggio anche a Giovanni Pinarello con il quarto Memorial e premiato la figlia Carla Pinarello, presente con la famiglia e i numerosi nipoti”.


MOLTI OSPITI ILLUSTRI

C’erano ospiti illustri a Treviso: il commissario tecnico Under 23 Marino Amadori, l’ex commissario tecnico dei professionisti ora commentatore per la Rai per il ciclismo Davide Cassani, il cambio ruota di Carmelo Barone, l’ex professionista Paolo Rosola, padre di Kevin. C’erano anche il presidente regionale del Veneto Mario Guerretta e i consiglieri Gloria Marton e Paolo Bassanello. Oltre al sindaco di Treviso Mario Conte e al vicesindaco Alessandro Manera, che hanno reso agibile in maniera perfetta l’asfalto per i lavori in viale d’Alviano e porta Fra’ Giocondo per i lavori della fognature cittadine. Altri personaggi in vista Remo Mosole, ex presidente della Trevigiani, l’olimpionico Aurelio Cestari, accompagnato dal figlio Matteo, il presidente dell’Associazione e Ciclisti della provincia di Treviso Germano Bisigato, anche ex segretario della Trevigiani e l’ex azzurro Mosè Segato.


UN GENTIL DONO DEL VINCITORE

Un atto gentile ha contraddistinto il vincitore Ivan Smirnov che ha donato il mazzo di fiori a Luigina Sponchiado, ex atleta. Per il resto all’anno prossimo.


ORDINE D’ARRIVO
1 SMIRNOV Ivan (Astana Development) km 174 in 3h 50’01 media/h45,571
2 BASEGGIO Matteo (SC Padovani Polo Cherry Bank)
3 GONOV Lev (Astana Development)
4 BORGO Alessandro (Bahrain Victorious Devo)
5 FANTINI Christian (Solme Olmo)
6 BESSEGA Gabriele (Biesse Carrera Premac)
7 FIORIN Matteo (MBHBank Ballan CSB Colpack)
8 COCCA Andrea (Gallina Lucchini Ecotek Colosio)
9 DE LONGHI Lorenzo (Cycling Team Valcavasia)
10 RIGATTI Tommaso (Gragnano Sporting Club)
11 CASSANI Elia (Sissio Team)
12 BONALDO Kevin (Padovani Polo Cherry Bank)
13 SYDOR Serhii (Gallina Lucchini Ecoteck)
14 CUANON Jonathan (Aix Provence Dole)
15 DURAND Dylan (Aix Provence Dole)
22 FABBRO Riccardo (Uc Trevigiani Energiapura Marchiol)

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