PAOLO SLONGO PREMIATO CON LA PALMA D’ARGENTO, IL MASSIMO RICONOSCIMENTO DEL CONI PER UN TECNICO. CON L’UC TREVIGIANI CORSE CON GLI ALLIEVI E DILETTANTI

By 5 Dicembre 20242024

Palma d’argento del Coni a Paolo Slongo, trevigiano di 52 anni ed ex atleta della Trevigiani. È il riconoscimento più ambito da un tecnico. Ex atleta, è sposato con Valeria ed ha due figli. È stato preparatore e diesse di Vincenzo Nibali, Peter Sagan, Elia Viviani, Ivan Basso, Fabio Aru e dell’indimenticabile Michele Scarponi, compagno di Vincenzo Nibali nell’Astana, ed, ultimamente, di Elisa Longo Borghini. Il riconoscimento gli è stato consegnato mercoledì nella cerimonia a Rovigo alla presenza del presidente del Coni Giovanni Malagò e quello della sezione di Treviso, Mario Sanson. Ha corso con l’Uc Trevigiani nella categoria Allievi e i primi due anni della categoria dilettanti.


PAOLO SLONGO HA PREPARATO NIBALI, BASSO, SAGAN, VIVIANI, ARU, LANDA

I risultati che lo legano maggiormente ad un atleta sono state le vittorie (e le soddisfazioni) con Vincenzo Nibali: un Tour de France (2014), due Giri d’Italia nel 2013 e 2016, una Vuelta di Spagna nel 2010 e due Lombardia nel 2015 e 2017 e una Milano-Sanremo nel 2018. Vanta anche un altro successo nella Vuelta con Fabio Aru nel 2015. Ha seguito anche i successi di Elia Viviani, Peter Sagan e del ciclista spagnolo Mikel Landa Meana.


FUGSLANG (ASTANA) SECONDO ALLE OLIMPIADI DI RIO

Oltre che con Vincenzo Nibali, ha vinto il Giro d’Italia due volte, la prima con Ivan Basso nel 2010. Non ha mai vinto un’Olimpiade: Paolo Slongo è stato medaglia d’argento nel 2016 a Rio con il danese Jakob Diemerg Fuglsang, suo atleta nell’Astana.


HA PREPARATO ELISA LONGO BORGHINI PER LA STREPITOSA ANNATA 2024

Ultimamente ha seguito la regina del ciclismo femminile Elisa Longo Borghini, quest’anno vincitrice del Giro d’Italia, oro alla staffetta europea e bronzo al mondiale. Ha assistito alle due vittorie al Giro delle Fiandre della campionessa piemontese, al successo alla Parigi Roubaix e dei due bronzi alle Olimpiadi di Rio e Tokyo. Poi, sempre nelle donne, ha seguito le imprese di Elisa Balsamo. “Vorrei ringraziare tutti coloro che hanno contribuito al mio percorso – commenta Paolo Slongo nel post del suo profilo Facebook – questo gradito riconoscimento ricevuto rafforza il mio desiderio di eccellenza e innovazione e mi motiva per le nuove sfide”.


LA CARRIERA DI PAOLO SLONGO

Dopo essere stato ciclista dal 1982 al 1995, Paolo Slongo ha intrapreso la carriera di tecnico. Dal 2001 al 2005 è stato commissario tecnico della nazionale italiana delle donne juniores, dal 2007 al 2012 è stato presidente del Liquigas Team e dal 2022 a quest’anno è componente della commissione scientifica della scuola dei tecnici della Federazione Ciclistica Italiana.


PAOLO SLONGO SBARCA NEI CLUB

La sua carriera nei club comincia nella Liquigas, che poi diventerà Cannondale, dal 2008 al 2013, come direttore sportivo e allenatore. Prosegue nell’Astana come allenatore capo e direttore sportivo dal 2014 al 2016 e nello stesso ruolo dal 2017 al 2019 alla Bahrain Mérida. Dal 2020 al 2024 è stato allenatore capo e direttore sportivo con la Trek Segafredo-Lidl Trek. Nel 2025 e fino al 2027 sarà l’allenatore capo del Team Uae.


GLI ALTRI RICONOSCIMENTI ASSEGNATI A PAOLO SLONGO

Paolo Slongo nella sua carriera ha ricevuto il premio Rotonda di Badoere (Tv) nel 2010; nel 2014 e 2017 è stato l’Ammiraglio d’Oro. Nel 2015 è stato insignito della Palma di Bronzo dal Coni, nel 2017 ha ricevuto l’Oscar Tuttobici e per l’annata 2022 è stato premiato con la Palma d’Argento.