Marcos Mendez è lo “straniero di Coppa” come era una volta nel basket. Ha 23 anni, abita a San Miguel – Buenos Aires -, ma in primavera si stabilirà nel ritiro della squadra a Montebelluna. Fa pista e strada e il direttore sportivo Franco Lampugnani si aspetta molto da lui. E’ uno dei 14 dilettanti under 23 ed élite a disposizione della Unione Ciclisti Trevigiani Energiapura 2022 del presidente Ettore Renato Barzi e del main sponsor Alberto Olivetto di Energiapura, che ha fatto definitivamente ritorno a Treviso per i 109 anni di età.
Marcos Mendez accetta di raccontarci parte del suo curriculum: “Ho fatto il mondiale di juniores di pista nel 2016 e ho finito sette madison. Nel 2018 ho gareggiato in Spagna con tanto top 10. Nel 2021 ho fatto anche la Volta San Juan professional con la nazionale argentina. Nel 2019 con la Leon-Ulb, squadra spagnola, ho ottenuto un secondo e anche un terzo posto nelle gare nazionali. Ho gareggiato nel Tour De L’espoir (2.NCUP) in Camerún con i colori della “La Biancoceleste”, la nazionale argentina”.
“Nel 2020 ho fatto poche competizioni per il Covid, nel 2021 ho gareggiato con la Leon-Ulb, squadra spagnola, fino a luglio. Sono arrivato in Italia con la Tred di Montichiari per fare gare su pista fino a ottobre ottenendo molti podi”.
Domenica 10 ottobre ha messo a punto la sua volata arrivando secondo alla “Bolghera” di Trento dietro Giulio Masotto della Zalf Euromobil Désirée Fior. Ora l’aspettano i traguardi italiani con la Unione Ciclisti Trevigiani Energiapura nel 2022.
Nelle foto in copertina Marcos Mendez. All’interno Marcos Mendez nella gare su pista e su strada (foto gentilmente concesse da Marcos Mendez)