L’Uc Trevigiani compie 112 anni. La corsa di una delle società sportive più antiche d’Italia, l’Unione Ciclisti Trevigiani (ora Uc Trevigiani Energiapura ad opera di Alberto Olivetto e della Marchiol) prosegue nel solco della tradizione e all’insegna delle novità del mondo delle due ruote. Con le sue oltre 600 vittorie, ha segnato la carriera e la vita di tanti uomini di sport. Presidente è rimasto Ettore Renato Barzi in sella dal 2014.
INIZIA TUTTO A… CASTELFRANCO VENETO
Tutto iniziò una fredda domenica di dicembre, nel 1913, alla partenza di una ciclocampestre a Castelfranco Veneto quando Lazzaro Bortoletto, Giovanni Garatti e Francesco Zanchetta si presentarono ai nastri di partenza senza tessera. «Quale società rappresentate?» fu chiesto dagli organizzatori. «L’Unione Ciclisti Trevigiani» rispose per tutti Zanchetta. Gareggiarono con una maglia color nero, con la scritta U.C.T. sul davanti.
STELLA E COLLARE D’ORO
Da quest’episodio sono trascorsi 112 anni, durante il quale l’Uc Trevigiani è diventata un simbolo del pedale nazionale, tanto che ha ricevuto dal Coni i massimi riconoscimenti a cui una società sportiva può ambire: la Stella d’Oro nel 1967 e il Collare d’Oro nel 2014.
I CAMPIONI DEL PASSATO CHE HANNO VESTITO LA MAGLIA DELLA SOCIETÀ TREVIGIANA
L’Unione Ciclisti Trevigiani è stata attiva per numerose stagioni nella categoria dilettanti prima, in quella Élite/Under-23 poi. Hanno vestito la divisa della squadra, nel corso della ormai centenaria storia, tra gli altri, atleti come Adolfo Grosso, Giovanni Roma, Giovanni Pinarello (che poi è stato presidente) Aurelio Cestari, Pietro Zoppas, Vendramino Bariviera, Guido De Rosso.
I TITOLI DEL MONDO, GIRO D’ITALIA E GLI ULTIMI PROFESSIONISTI
Negli anni recenti la squadra, ha vinto un campionato del mondo su strada Under-23, con Francesco Chicchi nel 2002, un campionato del mondo di Under-23 con Enrico Franzoi nel 2003 e tre Giro d’Italia Dilettanti Under 23 con Roberto Sgambelluri (1996), Raffaele Ferrara (2000) e Mattia Cattaneo (2011). Hanno vestito la divisa bianconeroazzurra anche ciclisti distinti in campo internazionale come Franco Pellizotti (secondo al Giro-Baby 2000), Alessandro Ballan, Giacomo Nizzolo, Marco Coledan, Filippo Zana, Luca Colnaghi, settimo al mondiale Under 23 a Lovanio 2021, nelle Fiandre in Belgio, vinto dall’azzurro Filippo Baroncini, Matteo Zurlo, nel 2023 campione italiano gravel: ha partecipato sia nel 2023 che nel 2024 ai mondiali e agli europei. L’anno scorso è arrivato il tricolore under 23 di Edoardo Zamperini che a fine stagione è passato con la formazione development Arkea, in Francia. Nel vittorie si contano a centinaia nella gestione dei 18 anni di Remo Mosole, toccando la vetta dei 62 successi nel 2011. Nel 2012 la Trevigiani si aggiudica il tricolore a squadre.
NEL 2012 IL TITOLO TRICOLORE A SQUADRE
Le vittorie si contano a centinaia nella gestione dei 18 anni di Remo Mosole, toccando la vetta dei 62 successi nel 2011. Nel 2012 la Trevigiani si aggiudica il tricolore a squadre.
LA STORIA DAL 2010. NEL 2014 LA STORICA PARTECIPAZIONE AL CAMPIONATO DEL MONDO DELLA CRONOSQUADRE
Nel 2010 il gruppo sportivo si fonde con la Bottoli, Nordelettrica-Ramonda, dando vita alla Trevigiani-Dynamon-Bottoli. Nel 2014 la formazione acquisisce la licenza di Uci Continental Team, diventando MG.K Vis-Wilier-Trevigiani-Norda, e spostando da Treviso sia sede (a Bonemerse) che attività sportive (a Pozzonovo). Risale allo stesso 2014 la storica partecipazione del team alla cronometro a squadre dei campionati del mondo di Ponferrada, conclusa al 25º posto su 29 formazioni al via.
NEL 2015 ENTRA LA UNIEURO-WILIER
Nel 2015 MG.K Vis passa a sponsorizzare la marchigiana Vega-Hostand; la squadra prende perciò la denominazione Unieuro-Wilier-Trevigiani grazie all’ingresso in società della catena Unieuro. Nel 2016 la formazione ottiene quindici vittorie, affermandosi nel panorama Continental europeo e come miglior squadra italiana di categoria. Nel 2017, a seguito della fusione con il gruppo sportivo bulgaro Hemus 1896, la squadra assume licenza Continental bulgara e la denominazione Unieuro Trevigiani-Hemus 1896. Prendono per mano la squadra per un periodo Marco Milesi e per un altro Mirco Rossato, poi passato in una squadra professionisti.
2019: L’INGRESSO DELLA SANGEMINI E SBARCO NELLE CONTINENTAL
Nel 2019, con l’abbandono di Hemus 1896, avviene la fusione con la marchigiana Sangemini-MG.Kvis, formando la Sangemini Trevigiani MG.K Vis, nuova formazione di categoria Continental che raccoglie l’eredità dello storico team Trevigiani lanciando Filippo Zana, due anni fa campione italiana professionisti. Il sodalizio si conclude a fine 2020; dal 2021 la società è nuovamente attiva con una propria squadra Élite/Under-23 denominata Uc Trevigiani Campana Imballaggi Geo&Tex 2000.
NEL 2021 LA SQUADRA TORNA A TREVISO: DUE VITTORIE
Nel 2021 la società torna a Treviso con la Uc Trevigiani Energiapura Marchiol. Nel 2022 due sono state le vittorie: Matteo Baseggio alla notturna ad Osio di Sotto, Emanuele Onesti ha vinto a Sona.
TREDICI VITTORIE NEL 2023: SPICCANO IL TRICOLORE GRAVEL E IL GIRO DEL VENETO DI MATTEO ZURLO
Sono stati 18 gli atleti che hanno composto la squadra per il 2023 che hanno ottenuto 12 vittorie tra cui il titolo italiano gravel di Matteo Zurlo. Le dodici vittorie sono: 26-2 Immanuel D’Aniello a Fucecchio; 19-3 Samuele La Terra Pirrè a Napola; 25-3 Matteo Zurlo a Ceresara; 14-4 Matteo Zurlo–Matteo Baseggio nella crono a coppie di Porto S. Elpidio; 15-4 Matteo Baseggio a Pontedera; 27-5 Matteo Pozza a Monterosso Almo; 30-6 Matteo Zurlo Col Drusciè-Cortina penultima tappa del Giro del Veneto; 29-8 Cristian Rocchetta a Sommacampagna. 31-8 San Giorgio di Nogaro (prima tappa del Giro del Friuli) Matteo Baseggio. 5-9 Sona: Cristian Rocchetta, 17-9 Matteo Zurlo vince il tricolore gravel a Fubine Monferrato (Alessandria), 17-10 Acquanegra sul Chiese: Matteo Baseggio. Inoltre Matteo Zurlo ha partecipato al campionato del mondo, all’Europeo e alla Serenissima Gravel. Secondo posto al Giro del Veneto per Matteo Zurlo, diventa la vittoria per la squalifica di Luca Cretti e c’è la presenza in maglia azzurra su strada al Circuit des Ardennes.
2024: ARRIVA IL TRICOLORE (E LA MAGLIA AZZURRA) DI EDOARDO ZAMPERINI E LA MAGLIA AZZURRA GRAVEL DI MATTEO ZURLO. 113 PIAZZAMENTI NEI PRIMI DIECI
Arriva il tricolore (a sorpresa per come sono andate le cose) ad opera del veronese Edoardo Zamperini: ha piazzato la zampata a Trissino il 23 giugno. Per Zamperini è arrivata anche la maglia azzurra al Giro della Valle D’Aosta. Il più vittorioso è stato il trevigiano Federico Guzzo con tre successi. La formazione di quest’anno era formata dagli élite: Matteo Baseggio, Matteo Zurlo, Gianluca Cordioli, Federico Zurlo e Cristian Rocchetta (che a maggio ha smesso) e gli under 23 Edoardo Zamperini, Simone Griggion, Marco Di Bernardo, Luca Rosa, Riccardo Perani, Gianmarco Carpene, Maurizio Cetto, Luca Graziotto, Simone Vieceli, Andrea Scarso e Ignazio Cireddu che a metà stagione ha cambiato squadra. Cambio della guardia alla guide della ammiraglie: a capo dei direttori sportivi è arrivato Filippo Rocchetti, affiancato da Mauro Busato e da Mirco Lorenzetto. Team manager-direttore sportivo Franco Lampugnani affiancati dal general manager Luciano Marton.
TUTTE LE VITTORIE DEL 2024
25-2: Federico Guzzo 62° Gp La Torre a Fucecchio (secondo Matteo Zurlo); 6° Cireddu, 8° Di Bernardo.
23-3: Simone Griggion Ceresara 73° Fiera della Possenta (secondo Matteo Zurlo). 6° Baseggio 7° Cordioli 9° Perani.
30-3: Matteo Baseggio Castel d’Ario 35° Memorial Vincenzo Mantovani (secondo Matteo Zurlo, terzo Maurizio Cetto). Sei nella top ten: 6° Cordioli 9° Guzzo 10° Rocchetta.
1-4: Federico Guzzo Bagnolo di Nogarole Rocca (Vr) al 77° Trofeo Visentini (terzo Cristian Rocchetta), 6° Baseggio 9° Cordioli.
23-6: Edoardo Zamperini campione italiano a Trissino
13-7: Gianluca Cordioli e Matteo Zurlo, Szekszárd (Ungheria)
25-7 Matteo Zurlo, secondo Gianluca Cordioli a San Donà di Piave
3-8 Federico Guzzo Zanè-Monte Cengio
27-8 Gianluca Cordioli – Caselle di Sommacampagna
14-9 Matteo Baseggio – Fossalta di Piave
6-10 Riccardo Perani – Somma Lombardo
I RISULTATI DELL’UC TREVIGIANI ENERGIAPURA MARCHIOL 2024
Il bilancio dell’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol è il seguente: 12 primi, 18 secondi, 14 terzi, 16 quarti, 6 quinti; 13 sesti, 10 settimi, 6 ottavi, 7 noni 11 decimi. In totale 66 top five e 47 top ten: 113 piazzamenti nei primi dieci.
Nelle foto: uno dei loghi-simbolo della Trevigiani. All’interno la foto dei dirigenti e sponsor, la vittoria di Matteo Baseggio a Osio Sotto nel 2022, la vittoria nella tappa arrivata a Col Drusciè di Matteo Zurlo, la vittoria nel campionato italiano gravel di Matteo Zurlo nel 2023, la maglia azzurra di Matteo Zurlo nel mondiale di gravel, la vittoria di Edoardo Zamperini al campionato italiano under 23 a Trissino il 23 giugno 2024
