IL SUCCESSO DI CORDIOLI FA SCHIZZARE LA SQUADRA ÉLITE DELL’UC TREVGIANI ENERGIAPURA MARCHIOL IN TESTA ALLA GRADUATORIA NAZIONALE

By 31 Agosto 20242024

Vale doppio la vittoria di Gianluca Cordioli. Perché oltre a togliersi le soddisfazioni personali, le dà anche all’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol, squadra con cui gareggia da quest’anno. È messa bene la squadra di Treviso: è seconda nella classifica generale (prima la Colpack), ottava nella graduatoria under 23 (prima un’altra volta la Colpack). Negli atleti sesto è il campione italiano Edoardo Zamperini, preceduto da Buda, Kajamini e Crescioli (che l’anno prossimo passeranno prof), Parravano (sei vittorie) e Meris. Poi c’è il “Falco di Azzago”, il “Zampe” però con due mesi in meno di corse per via degli infortuni e delle malattie.


GIANLUCA CORDIOLI: “QUESTA MAGLIA TI FA SENTIRE PIÙ IMPORTANTE”

Un bilancio niente male per la formazione diretta in primis da Filippo Rocchetti, per i dirigenti e tutti gli sponsor. “Questa notizia mi sorprende – fa Gianluca Cordioli, 23 anni il 15 giugno da Volta Mantovana – bene per me e altresì per la società che ci tiene tanto. Portare questa maglia gloriosa ti fa sentire più importante. D’altronde l’anno scorso sono arrivati sei volte secondo dietro agli atleti dell’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol, tre volte dietro a Matteo Baseggio, una a Sona dove vinse Cristian Rocchetta. Quel gesto appena tagliato il traguardo di Sommacampagna non era rivolto alla squadra, che mi ha aiutato in tutto e per tutto, ma bensì era destinato ad altri”.


IL RISVEGLIO DI GIANLUCA CORDIOLI È ARRIVATO SOTTO IL NUBIFRAGIO DI MISANO

Il risveglio (anche Gianluca è d’accordo) è arrivato a Fiorano: quarto posto sotto il nubifragio. La pioggia caduta a secchi, ha avuto il suo effetto benefico. Poi a parte il decimo posto a Roncolevà e l’11 nell’internazionale di Brescia, non è mai uscito da primi due: secondo a Parabiago, la vittoria in Ungheria, secondo a San Donà di Piave dietro a Matteo Zurlo e il primo martedì a Sommacampagna tanto che è riaffiorata la “Banda (delle vittorie) del Martedì”. La vittoria nella gara della Fiera gli è valsa la convocazione nella gara di sabato a Carnago, dove l’anno scorso è arrivato quarto, e il prestigioso Giro del Friuli alla edizione numero 60. “Ho visto pressapoco il percorso – commenta Gianluca – a parte la seconda tappa, tutte le altre sono alla mia portata. Vedrò di sfruttare bene questa condizione”.


ANCHE ZURLO, BASEGGIO A GUZZO HANNO CONTRIBUITO AL PRIMATO

Gli altri risultati anche hanno contribuito al primato della classifica élite sono: le tre vittorie di Federico Guzzo, soprannominato il “Condor”, la vittoria di Matteo Baseggio (il mitico podio di Castel d’Ario), le doppiette di Matteo Zurlo e Gianluca Cordioli. “E quelle che verranno” sentenzia Filippo Rocchetti.


La vittoria di Gianluca Cordioli a Sommacampagna (Foto di Riccardo Scanferla)