TOMBOLO: TERZO MATTEO BASEGGIO, SESTO MATTEO ZURLO, OTTAVO SIMONE VIECELI, TREDICESIMO ANDREA SCARSO. LA FUGA DI FEDERICO GUZZO ARRIVA IN FUGA QUASI AL TRAGUARDO

By 29 Settembre 20242024

A Tombolo c’eravamo tanto illusi. Federico Guzzo in fuga fino all’ultimo giro con il varesino Tommaso Bessega, dai quali si era staccato Francesco Sangalli, si pensava ad una vittoria. E invece niente. Mancato il bersaglio grosso nella casa di Alberto Olivetto, titolare di Energiapura, main sponsor dell’Uc Trevigiani, presente sul traguardo con la moglie. “L’utlimo giro sono hanno ricucito Solme e Hopplà e io sono rimasto in brache di tela. Ci provato fino all’ultimo e invece…” ha spiegato sconsolato Federico Guzzo. Tutti in gruppo. Attacca Simone Buda che sprinta in testa. Matteo Baseggio non ce la fa a rimontare (terzo all’arrivo) e nemmeno Francesco Lonardi che arriva secondo. “Ho tenuto Buda fino alla fine, ma non ce l’ho fatta a superarlo. Non ho avuto le gambe per passarlo”.


POKERISSIMO DI SIMONE BUDA

Così per Simone Buda fanno cinque vittorie, la seconda per la Solme Olmo in due giorni dopo quella di Davide Ferrari sabato a Bagnolo.


GUZZO, CORDIOLI E CETTO IN EVIDENZA
Prima dei tre – Guzzo, Sangalli e Bessega – avevano provato Guzzo, Cordioli e Cetto della Uc Trevigiani Energiapura Marchiol, in compagnia di Bessega, Pongiluppi, Boscaro, Magnani e Dante. Da qui si presenta un altro scenario. Guzzo, Bessega e Sangalli in fuga per giocarsi la vittoria che però è sfumata all’ultimo giro.


LA STAGIONE DI MATTEO BASEGGIO

Una stagione di qualità per Matteo Baseggio: 14 top five e 6 top ten. Nell’ordine l’atleta di Romano d’Ezzelino è arrivato secondo nella Firenze-Empoli (24-2), decimo a Misano (25-2), settimo al Memorial Polese (2-3), quarto a San Pietro in Gu (10-3), sesto a Ceresara (23-3), primo a Castel d’Ario, il mitico podio formato dall’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol formato anche da Matteo Zurlo e Maurizio Cetto (sesto Gianluca Cordioli, nono Federico Guzzo, decimo Cristian Rocchetta).

Poi la stagione di Matteo – soprannominato il “Duca” della Uc Trevigiani Energiapura Marchiol – è proseguita con il sesto di posto di Bagnolo (dove ha vinto Federico Guzzo la seconda gara 1-4), sesto a Pontedera (13-4), quinto a Nerviano (25-4), quarto a Lastra a Signa (27-4).

A maggio Matteo attraversa un periodo di buio per ragione di salute e si ripresenta con il podio nella terza tappa del Giro del Veneto Romano d’Ezzelino-Badoere (28-6) vinta da Lorenzo Ursella e Giovanni Zordan, Riappare con il quarto posto a Szekszárd (Ungheria 12-7), il secondo posto di Osio, giovedì 1 agosto (primo nel 2022, sesto nel 2023), terzo a Corte di Piove di Sacco (4-8), quinto a Caselle di Sommacampagna, sesto a Sommacampagna, secondo domenica scorsa a Kranj, ottavo all’Astico-Brenta e il successo di Fossalta di Piave e il terzo di oggi.


FEDERICO GUZZO CI ILLUDE


MATTEO ZURLO, SESTO, È IN CONDIZIONE… MONDIALE

Matteo Zurlo si rifà vivo nella top ten dopo il quarto posto del Giro del Casentino. Sta recuperando la condizione in vista del Mondiale domenica prossima gravel e dell’Europeo fra 15 giorni ad Asiago.


OTTAVO ANCHE UN BUON SIMONE VIECELI

Secondo piazzamento dell’anno per il bellunese di Fonzaso Simone Vieceli, dopo il settimo di Capraia e Limite.


A TOMBOLO SI RIDE E SI SCHERZA DOPO LA GARA


ORDINE D’ARRIVO
1 Simone Buda (Solme Olmo) km 138,6 in 2’56’22” alla media di 47,152, 2 Francesco Lonardi (Trentino Cycling Team) 3 Matteo Baseggio (Uc Trevigiani Energiapura Marchiol), 4 Leonardo Longagnani (Team Vca) 5 Francesco Dalla Lunga (Hopplà Firenze Petroli Don Camillo), 6 Matteo Zurlo (Uc Trevigiani Energiapura Marchiol), 7 Antonio Bonaldo (Work Service Group Vitalcare), 8 Simone Vieceli (Uc Trevigiani Energiapura Marchiol), 9 Alessandro Dante (Arvedi Cycling), 10 Giovanni Gazzola (Sissio Team), 13 Andrea Scarso (Uc Trevigiani Energiapura Marchiol).


I RISULTATI DELL’UC TREVIGIANI ENERGIAPURA MARCHIOL 2024 (AGGIORNATI AL 29 SETTEMBRE)
Il bilancio dell’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol è il seguente: 11 primi, 18 secondi, 13 terzi, 14 quarti, 6 quinti
13 sesti, 8 settimi, 5 ottavi, 7 noni 11 decimi. In totale 62 top five e 44 top ten: 106 piazzamenti nei dieci

In copertina la foto della volata. All’interno le fasi della gara con la fuga di Guzzo e il podio, dirigenti e sponsor, gli atleti prima della partenza