Tutto pronto per il Campionato Europeo Gravel, che è in corso di svolgimento su un circuito che si snoda per le strade e i boschi dell’Altopiano di Asiago. Gli atleti affronteranno un percorso di 51 km, con le categorie maschili e femminili che dovranno completare rispettivamente 3 e 2 giri. Gli uomini élite si cimenteranno in un totale di 153 km, mentre le donne élite affronteranno 102 chilometri.
GLI UOMINI DI DANIELE PONTONI
Su indicazione del Commissario Tecnico Daniele Pontoni, la Nazionale Italiana sarà rappresentata dalla sottostante selezione di atleti
Matteo Zurlo (Uc Trevigiani Energiapura Marchiol)
Alice Maria Arzuffi (Fiamme Oro)
Letizia Borghesi (EF Education-Cannondale)
Alessandro Borgo (Cycling Team Friuli)
Elena Cecchini (Fiamme Azzurre)
Nadir Colledani (Santa Cruz Rockshox Pro Team)
Luca Colnaghi (Bardiani Csf – Faizanè) – non ci sarà a causa degli infortuni nella caduta al Granpiemonte
Daniel Oss (Aurora Trento)
Soraya Paladin (Canyon Sram Racing)
Silvia Persico (Uae Team Ada)
Il team sarà guidato dal Tecnico nazionale Daniele Pontoni che seguirà i ciclisti durante tutto il corso della manifestazione.
ASIAGO: LE GARE IN DIRETTA STREAMING
A partire dalle 12:45 sul sito ufficiale della UEC (Union Européenne de Cyclisme) sarà possibile seguire in diretta streaming le fasi calde delle gare uomini e donne elite, che scatteranno rispettivamente alle 11 e alle 11:10 da Piazza Il Risorgimento, ad Asiago. Annunciata anche la lista iscritti
Chi non potrà essere sul campo per godersi lo show degli UEC Gravel European Championships 2024, avrà la possibilità di gustarselo da casa grazie alle immagini LIVE che saranno prodotte dagli organizzatori di Flanders Classics, in collaborazione con PP Sport Events.
Le gare più attese della rassegna continentale sull’Altopiano di Asiago di domenica 13 ottobre saranno ovviamente quelle degli Uomini e Donne Elite, che scatteranno a pochi minuti di distanza una dall’altra. I primi partiranno alle 11 e dorvranno compiere 3 giri del circuito disegnato sull’Altopiano, per un totale di 153 km, mentre le seconde si lanceranno alle 11:10, con due giri e 102 km da coprire.
A partire dalle 12:45, sul sito ufficiale della UEC, ci sarà modo di seguire in diretta streaming la sfida per conquistare la maglia di campionessa e di campione europeo tra alcuni dei grandi interpreti dello sport, alcuni provenienti dalla strada, altri dal ciclocross e altri ancora dalla MTB, tutti uniti dalla passione sempre più crescente per il gravel.
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CHI SONO I FAVORITI
Sono ben 16 le categorie che si contenderanno il titolo europeo, ma i fari sono ovviamente puntati sugli élite. Tra gli uomini spicca il nome di Greg Van Avermaet, che dopo essersi ritirato dall’attività su strada a fine 2023, con vittoria ai Giochi Olimpici di Rio 2016 e la Parigi-Roubaix 2017 – solo per citare due dei suoi oltre 40 successi da professionista – si è lanciato alla scoperta del gravel.
A CITTADELLA NEL 2022 VINSE IL BELGA VERMEERSCH
Al primo Mondiale Uci della storia, a Cittadella nel 2022, chiuse al 4° nella gara vinta dal connazionale Gianni Vermeersch. Il portacolori della Alpecin-Deceuninck sarà anche ad Asiago, con l’obiettivo di aggiungere anche la maglia di campione europeo alla sua collezione. E del podio di Cittadella ci sarà anche Daniel Oss, una delle migliori carte italiane insieme ad alcuni atleti che corrono nella categoria Professional su strada, come Giacomo Villa, Marco Tizza, Luca Colnaghi e Filippo Conca.
NEL 2023 MATTEO ZURLO ARRIVÒ AL 34°POSTO
Ci saranno poi atleti ormai avvezzi al gravel, come il ceco Petr Vakoc, il tedesco Paul Voß, l’austriaco Sebastian Schönberger e il danese Asbjørn Hellemose, che il prossimo anno tornerà alla strada con la Jayco AlUla, ma non mancheranno anche alcuni biker iridati nel Marathon, come l’austriaco Alban Lakata e il tedesco Lukas Baum, attuale campione europeo di specialità. Matteo Zurlo, anno scorso il 1 ottobre ad Oud-Heverlee, nel Belgio, arrivò 34°.
LA GARA: IL PERCORSO
La prova partirà alle 12,30 da piazza Il Risorgimento, nel cuore di Asiago, dove i corridori inizieranno subito a salire. Dopo aver lasciato il centro, si lanceranno sui primi sterrati, passando accanto al Sacrario Militare. La corsa proseguirà su un falsopiano di circa 10 km, alternando tratti in asfalto con la vista sul Golf Club di Asiago.
LA SFIDA DELLA FORESTA DELL’ALTOPIANO
Una delle sfide principali sarà la salita di 7,4 km che condurrà alla foresta dell’Altopiano, con una pendenza media del 3,6% e punte del 12% all’inizio. Gli atleti supereranno la Chiesetta del Lazzaretto di San Sisto, raggiungendo il Rifugio Granezza e poi Monte Corno, principalmente su strada sterrata. Successivamente, ci sarà un lungo tratto asfaltato sulla salita verso Malga Busa Fonte e Malga Foraoro, con una pendenza media del 2,5%. A 1.350 metri di altitudine, mancheranno solo 24 km all’arrivo.
IL PERCORSO COMPRENDE 800 METRI DI DISLIVELLO PER OGNI GIRO
Da Malga Sunio, la discesa, che diventerà sterrata, condurrà gli atleti nel cuore della foresta fino all’arrivo, con alcuni tratti in asfalto e contropendenza nei pressi di Cesuna. Il percorso comprende 800 metri di dislivello per ogni giro, e sebbene le salite non siano particolarmente ripide, la discesa potrebbe rivelarsi decisiva. Infatti, il 70% del tracciato si sviluppa su strade sterrate, mentre il tratto finale verso Asiago sarà caratterizzato da pochi metri di asfalto.
IL PROGRAMMA
Gare élite
12:30: Partenza categoria Uomini
12:31: Partenza categoria Donne
Categorie amatoriali e giovanili
12:34: Partenza Uomini 19-34
12:36: Partenza Uomini Master 35-39 / 40-44
12:38: Partenza Uomini Master 45-49 / 50-54
12:41: Partenza Donne 19-34
12:41: Partenza Donne Master 35-39 / 40-44 / 45-49 / 50-54
12:42: Partenza Uomini Master 55-59 / 60-64
12:45: Partenza Uomini Master 65+
12:46: Partenza Donne Master 55+
Matteo Zurlo prima della partenza agli Europei ad Asiago con il padre Albertino. Il commissario tecnico Daniele Pontoni. Un’altra foto di Matteo Zurlo al mondiale di domenica scorsa e Greg Van Avermaet
