Non c’è due senza tre. Solo che Edoardo Zamperini non voleva che fosse così questa stagione 2024. Domenica a Rovescala ricomincia a correre per la… terza volta. La prima a febbraio, la seconda a giugno alla Coppa della Pace e domenica, la terza, a Rovescala nella collina dell’Oltrepò Pavese, nella valle del torrente Rovesciala.
EDOARDO ZAMPERINI RACCONTA LA SUA ODISSEA
Edoardo Zamperini ha raccontato la sua odissea prima di raggiungere il terzo rientro. “Mi sono ammalato nel ritiro azzurro per preparare il Tour de l’Avenir – racconta “Zampe” – e sono dovuto venire a casa per forza di cose. Mi è dispiaciuto un sacco non pedalare alla corsa a tappe in corso di svolgimento che mi avrebbe aperto le porte magari per l’Europeo e per il Mondiale. Pazienza, è andata cosi. Ma saprò rifarmi”.
IL CAMPIONE ITALIANO: “OGGI HA VINTO IL MIO AMICO CRESCIOLI”
Edoardo Zamperini ci tiene a sottolineare che oggi (martedì) al Tour de l’Avenir ha vinto Ludovico Crescioli: “Un grande successo in maglia azzurra. Segno che il commissario tecnico Marino Amadori ha fatto le cose alla grande. Insomma, ha fatto un grosso lavoro di squadra. Ludovico è mio grande amico e se la merita tutta la vittoria. Chissà se ci fossi stato io, avrei potuto portare qualche bel risultato alla spedizione azzurra”.
EDOARDO ZAMPERINI RACCONTA IL PRIMO ED IL SECONDO STOP
Edoardo Zamperini racconta la sua disavventura all’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol: “Sono caduto il 5 maggio in Francia all’ultima tappa della Ronde de l’Isard. Martedì 7 ero già in sala operatoria con l’équipe del professor Flavio Terragnoli. Il 2 giugno ho ricominciato a correre alla Corsa della Pace e mi sono piazzato sesto. Il 9 giugno ero al Giro Next Gen – spiega Edoardo Zamperini – era il mio obbiettivo principale della stagione, ma si è visto che mi mancava il fondo. Ma la corsa a tappe mi è servita per vincere il tricolore è conquistare la maglia azzurra per il Giro della Valle d’Aosta”. La seconda stagione è finita il 21 luglio.
MA C’È ANCHE GLORIA INFINITA: EDOARDO ZAMPERINI HA VINTO IL TITOLO ITALIANO UNDER 23
Il 23 giugno ha conquistato il campionato italiano a Trissino, unica (e prestigiosa) vittoria. “Tutta la squadra mi ha aiutato – ricorda il campione italiano – quando ero in ritiro mi vestivano, mi davano da mangiare. Insomma, erano a mia disposizione”. In corsa a Trissino. “Quando ci siamo trovati nella fase decisiva della corsa eravamo in quattro nel primo gruppo. Maurizio Cetto era addirittura in fuga. Eppoi sulla salita di Selva ci ho messo tutto quello che avevo dentro. Ho tenuto sotto controllo i due che erano al mio inseguimento. Poi quando ho passato il traguardo mi sono sentito “aggredire” da una trentina di persone e sono esploso di contentezza”.
HA PARTECIPATO AL GIRO DEL VENETO E IN AZZURRO AL GIRO DELLA VALLE D’AOSTA
Ha partecipato al Giro del Veneto al Giro della Valle d’Aosta in maglia azzurra. E poi… “Adesso devo vincere e basta per riconquistare la fiducia nel giro azzurro – sentenzia di “Falco di Azzago”, com’è soprannominato dai suoi numerosi tifosi – a metà settembre c’è il campionato Europeo (11-15 Fiandre Limburgo, il 27 settembre il campionato del mondo. Lì mi piacerebbe esserci, perché a Zurigo il percorso è adatto a me”.
EDOARDO ZAMPERINI: OTTO VOLTE NELLA TOP FIVE, TRE SECONDI POSTI
In queste due riprese della stagione Edoardo Zamperini si è classificato otto volte nella top five, cinque nella top ten. Primo al campionato italiano. Tre secondi posti, sul traguardo di Borgofranco D’Ivrea, seconda tappa del Giro della Valle d’Aosta in maglia azzurra, alla Torino-Biella e al Giro della Franciacorta, terzo a Mercatale, quarto al Palio del Recioto, nella tappa di Chiampo al Giro del Veneto e a Brescia, prestigiosa gara internazionale in notturna.
CINQUE PIAZZAMENTI NEI PRIMI DIECI POSTI
Quest’anno il campione italiano ha cominciato con il sesto posto a Montecassiano il 17 marzo, sesto ancora a Col San Martino, settimo alla seconda tappa della “malefica” Ronde de l’Isard (14° a Plateau de Beille), sesto alla Coppa della Pace, nono al Giro del Medio Brenta. Conta anche un 13° posto alla massacrante tappa di Cervinia al Giro della Valle D’Aosta dove ha riportato un egregio 23° posto in graduatoria.
DOMENICA C’È IL RITORNO A ROVESCALA
Domenica c’è la corsa a Rovescala (dove parteciperà per il momento con Federico Guzzo, Luca Rosa, Simone Griggion e Marco Di Bernardo) e poi si vedrà. Non vede l’ora di riabbracciare i suoi compagni. È carico come una molla il campione italiano. “Non l’ho mai fatta la corsa di Rovescala – racconta Edoardo – e poi c’è il prestigioso Giro del Friuli”. Intanto continua il sogno… azzurro. Ce lo auguriamo anche noi, Edoardo. In bocca al lupo e che sia un esaltante finale di stagione.
Edoardo Zamperini con la maglia di campione italiano al Giro della Valle D’Aosta, l’ultima corsa che ha fatto. All’interno due foto della squadra alla Festa Tricolore