Arrivare decimo nella gara internazionale con il pieno solleone è un piazzamento di rilievo. Se poi lo ottiene quasi l’enfant du pays è ancora più significativo. Simone Griggion è giunto decimo nell’internazionale di Poggiana. Il 21enne di Villa d’Asolo ci teneva da morire a far bene nella corsa di casa sua. È rientato sui primi inseguitori ad uno scatenato Jorgen Nordhagen, con Kajamini e Oioli.
SIMONE GRIGGION: “UNA BELLA RIMONTA MA ALLA FINE NON CE L’HO FATTA”
A raccontarci la internazionale di Poggiana è Simone Griggion in persona: “Sono andato all’attacco sull’ultima salita di Cassanego in compagnia di Oioli e Kajamini. Andavamo d’accordo e siamo ritentati sugli inseguitori. Solo che io non ce l’ho fatta più e mi sono staccato assieme a Roganti. Sono soddisfatto, ho raggiunto la top ten nella corsa di casa. Il giorno dopo ferragosto sarò impegnato a Capodarco”.
TUTTI I RISULTATI DI SIMONE GRIGGION
In questa stagione Simone Griggion è esploso alla grande confezionando la vittoria a Ceresara (23-3), quarto a Mercatale (26-3), 12° alla Bassano-Montegrappa. Gli altri sei decimi posti dell’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol sono stati realizzati da Matteo Baseggio (25-2 Misano), Cristian Rocchetta (30-3 Castel d’Ario), Riccardo Perani (27-4 Franciacorta), Gianluca Cordioli (27-4 Lastra a Signa e 8-6 Roncolevà), Matteo Zurlo (15-6 Empoli).
LO SQUADRA E LO STAFF DI OGGI
In gara per la nostra squadra c’erano: Maurizio Cetto, Marco Di Bernardo, Simone Griggion, Luca Rosa e Gianmarco Carpene. Lo staff era composto dal direttore sportivo Filippo Rocchetti, dal collega Mauro Busato e dal meccanico Gabriele Donadi.
DOMINA IL NORVEGESE JORGEN NORDHAGEN
Il norvegese Jorgen Nordhagen – a quasi 40 gradi – ha vinto il 48simo Gran Premio Sportivi di Poggiana. Nato il 10 gennaio 2005, il talento della Visma Lease a Bike Development si è imposto per distacco dopo aver dominato la corsa con un attacco in compagnia di altri corridori a 90 chilometri dall’arrivo per poi rilanciare l’azione in solitaria a poco meno di 30 chilometri dalla conclusione. Il norvegese è arrivato con oltre due minuti di distacco su sette inseguitori: secondo Manuel Oioli, terzo Cesare Chesini.
PER L’UOMO DEL NORD QUASI UN CENTINAIO DI CHILOMETRI DI FUGA
Jorgen Nordhagen è stato in un primo momento in compagnia di Alessandro Cattani, poi se n’è andato da solo. Negli ultimi chilometri si sono raggruppati nove al atleti: Simone Griggion, Simone Kajamini, Manuel Oioli, Max van der Meulen, Nahom Seray Araya, Simone Roganti, Alessandro Cattani, Dario Igor Belletta (compagno di squadra del vincitore) e Cesare Chesini dai quali se ne sono staccati due: proprio Simone Griggion e Simone Roganti.
IL VINCITORE PASSERÀ PROFESSIONISTA
Da sottolineare che Jorgen Nordhagen ha già un contratto di tre anni con la prima squadra World Tour Seconda piazza per Manuel Oioli della Q36.5 Continental Team, terza moneta a Cesare Chesini della Zalf Fior.
ORDINE D’ARRIVO
1° Jorgen Nordhagen (Visma Lease a Bike)
che compie i 164,5 km in 3h56’54” alla media dei 41,663 km/h
2° Manuel Oioli (Q36.5) a 2’49”
3° Cesare Chesini (Zalf Euromobil Désirée Fior)
4° Florian Samuel Kajamini (MBH Colpack Ballan)
5° Dario Igor Belletta (Visma Lease a Bike)
6° Max van der Meulen (CTF Victorious)
7° Nahom Seray Araya (Q36.5)
8° Alessandro Cattani (Rime Drali)
9° Simone Roganti (Mg K Vis) a 3’04”
10° Simone Griggion (Uc Trevigiani Energiapura Marchiol)
I RISULTATI DELL’UC TREVIGIANI ENERGIAPURA MARCHIOL 2024 (AGGIORNATI ALL’11 AGOSTO)
Il bilancio dell’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol è il seguente: 9 primi, 15 secondi, 11 terzi, 13 quarti, 6 quinti; 10 sesti, 7 settimi, 3 ottavi, 7 noni 7 decimi. In totale 54 top five e 31 top ten: 85 piazzamenti entro i dieci.
Foto di Simone Griggion in salita scattata dal vice presidente Roberto Zanatta. All’interno un’altra foto di Simone Griggion sull’arrivo di Briga Novarese di Walter Pettinati Communication
