Mattinata priva di soddisfazioni per l’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol al 50° Gran Premio Alisca Bau Gemenc. Ci ha provato Matteo Zurlo che è passato primo su due gran premi della montagna, mai poi sono andati via una quindicina di atleti che hanno guadagnato oltre 5 minuti sul gruppo dove c’erano Matteo Baseggio, Gianluca Cordioli, Matteo Zurlo, Luca Graziotto, Andrea Scarso e Simone Vieceli e sono arrivati sul traguardo nel caldo infernale di Szekszárd, nella contea di Tolna.
FRANCO LAMPUGNANI: “LE ALTRE SQUADRE CI CORRONO CONTRO”
“Le altre squadre ci corrrono sempre contro – si lamenta Franco Lampugnani team manager-direttore sportivo che assiste la squadra con Mirco Presti – aspettano che noi ci muoviamo e poi vengono a chiudere. Purtroppo abbiamo perso tutto di quello che abbiamo conquistato ieri. I miei atleti sono arrivati tutti nel gruppo degli inseguitori. Speriamo nella kermesse di stasera di fare risultato”.
ORDINE D’ARRIVO (E CLASSIFICA)
La tappa l’ha vinta Tilen Finkst (Adria Mobil), secondo Michael Stajnar (Ljubljana) seguito da Manuel Tebaldi del team trevigiano Solme Olmo che si è aggiudicato la maglia dei giovani. La classifica rispecchia i piazzamenti dell’ordine d’arrivo.
DEI NOSTRI PRIMO CORDIOLI (19°) ED È PRIMO ANCHE IN CLASSIFICA (17°)
Il primo dei nostri è arrivato 19° Gianluca Cordioli: seguono nell’ordine Matteo Zurlo, Matteo Baseggio, Andrea Scarso, Luca Graziotto e Simone Vieceli. In classifica il mantovano Gianluca Cordioli e 17°, seguito da Matteo Baseggio, Matteo Zurlo, Andrea Scarso, Luca Graziotto e Simone Vieceli.
LE MAGLIE
FINKST Tilen (ADRIA MOBIL) maglia blu del leader
FINKST Tilen (ADRIA MOBIL) maglia verde degli sprint
MUNTON, Byron (EPRONEX – HUNGARY CYCLING TEAM) gran premio della montagna, maglia arancione
TEBALDI Manuel (B&P B CYCLING TEAM SOLME – OLMO) maglia bianca dei giovani
GÖNCZY Gergő (EPRONEX – HUNGARY CYCLING TEAM) primo ungherese maglia rossa
I NOSTRI ATLETI
Matteo Baseggio passa quarto nella classifica a punti, Matteo Zurlo conquista il quinto posto nella classifica del gran premio della montagna
STASERA LA KERMESSE
L’ultima tappa, il Criterium Gala, partirà stasera 19.50 con il circuito cittadino di Szekszárd da percorrere per 35 volte per un totale di chilometri 45.
DINO BASEGGIO, PADRE DI MATTEO, NELLA STESSA GARA DEL FIGLIO
Una curiosità. Anche Dino Baseggio, padre di Matteo, ha “timbrato” nella sua carriera da atleta il Gran Premio Alisca Bau Gemenc. È arrivato nono nella kermesse di stasera. Dino, che ha corso anche per la Trevigiani. racconta: “Correvo con la Padovani di Severino Rigoni e con la mia squadra c’era Aldo Borgato, il papà di Giada – racconta Dino – sono arrivato nono nel circuito di stasera e come premio ho ricevuto due bicchieri che tengo fra i miei ricordi, Siamo stati ospitati in un collegio e tutti andavano in cerca degli italiani per ottenere chissà cosa”. Dino ha smesso di correre, da dilettante, a 23 anni. Fa il tifo per i colori di Treviso. “Speriamo bene per stasera”.
In foto: Gianluca Cordioli, Matteo Zurlo e Andrea Scarso. All’interno Dino e Matteo Baseggio e i due bicchieri che Dino ha ricevuto per premio del nono posto della kermesse della sera
