Festa tricolore per Edoardo Zamperini. Si svolgerà mercoledì sera alle 19 al Thai Sì Hotel a Lovadina di Spresiano. “Faremo festa un’altra volta dopo Trissino – commenta il presidente dell’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol Ettore Renato Barzi – prima della partenza per il Giro della Valle d’Aosta consacriamo il nostro campione d’Italia che ha vinto a Trissino domenica 23 giugno. Ci sarà la squadra al completo, dirigenti e tutti gli sponsor. Per la Trevigiani Energiapura Marchiol sarà una bella soddisfazione celebrare il primo titolo under 23. E lo faremo alla grande. E anche per celebrare il ritorno della maglia azzurra a Treviso che dal 2021 non è mai mancata. Ma questa la festeggiamo in modo speciale. Sarà la prima maglia azzurra con il tricolore. Non è poco per una società che ha 111 anni di vita”.
GIRO DELLA VALLE D’AOSTA: ZAMPERINI L’UOMO FARO DELLA NAZIONALE
Edoardo Zamperini poi partirà per la Valle d’Aosta, dove dal 17 al 21 luglio è in programma il 60° Giro della Regione. Nella nazionale l’atleta più rappresentativo è il campione italiano Edoardo Zamperini, a caccia di conferme in ambito internazionale per guadagnarsi definitivamente un posto in vista del Tour de l’Avenir (18-24 agosto) ed eventuale Europeo (Fiandre-Belgio dal 11 al 15 settembre) e Mondiale venerdì 27 settembre che si svolgerà a Zurigo.
LA STORIA DI EDOARDO ZAMPERINI ALLA TREVIGIANI ENERGIAPURA MARCHIOL
Edoardo Zamperini, al primo anno all’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol, ha compiuto 21 anni il 19 marzo. È veronese di Azzago di Grezzana. Un anno fa vinse cinque corse nonché il campionato veneto under 23 al Gp De Nardi a Vittorio Veneto, gara che si svolgerà sabato 13 luglio. L’unica gara vinta è proprio quella giusta al campionato italiano a Trissino il 23 giugno.
È SOPRANNOMINATO “FALCO DI AZZAGO”
Il “Falco di Azzago” ha cominciato con il sesto posto a Monteccassiano (17-3), terzo a Mercatale (26-3), quarto al Palio del Recioto (2 aprile), sesto a Col San Martino (7-4), secondo alla Torino-Biella (21-4) e al Giro della Franciacorta (27-4). Settimo alla seconda tappa della Ronde de L’Isard il 2 maggio.
L’INCIDENTE IN FRANCIA
Qua è seguito il (non troppo) riposo a causa della caduta nell’ultima tappa; martedì 7 maggio era in sala operatoria a Brescia a mettere a posto la spalla sinistra fratturata in quattro punti. Il 2 giugno era di nuovo in corsa alla Coppa della Pace piazzandosi addirittura sesto. Poi l’esaltante e incontenibile successo al tricolore, il quarto posto a Chiampo nella tappa del Giro del Veneto e infine quarto posto a Brescia martedì scorso e nono nell’internazionale di domenica al Giro del Medio Brenta, In sostanza sette top five e cinque top ten.
In foto il presidente Ettore Renato Barzi ed il campione italiano Edoardo Zamperini
