Nel campionato élite in Toscana, c’è Matteo Zurlo che sfrizzola. Per l’atleta di Cusinati è tutto un campionato italiano nel giro di sette giorni. Sono 230 i chilometri che porteranno la carovana da Firenze a Sesto Fiorentino lungo un tracciato che prevede l’ascesa di Croci di Calenzano, Monte Morello, da affrontarsi per cinque volte (l’ultima, quando all’arrivo mancheranno 11 chilometri). Coinciderà con la “Per Sempre Alfredo”.
MATTEO ZURLO: “SARÀ IMPORTANTE FINIRE LA GARA”
“Non è la prima volta che gareggio con i professionisti – rivela Matteo, memorabile la fuga alla Veneto Classic di due anni fa – l’importante sarà finire la corsa. È dura la gara. Lì si gioca il tricolore la crema del ciclismo italiano”. Poi c’è il tricolore gravel, dove lui deve difendere il titolo. “Mi dispiace che non corro il Giro del Veneto dove ero arrivato primo lo scorso anno, ma non avevo scelta: difenderò il tricolore. Devo ancora vedere il percorso nei dettagli e non l’ho nemmeno provato, ma mi dicono che adatto alle mie caratteristiche”. Con lui ai campionati su strada ci sono Matteo Baseggio e Federico Guzzo, anche loro già rodati con le gare nei “prof”. In ammiraglia Mirco Presti.
I RISULTATI DELL’UC TREVIGIANI ENERGIAPURA MARCHIOL 2024 (AGGIORNATO AL 16 GIUGNO)
Il bilancio dell’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol è il seguente: 4 primi, 10 secondi, 8 terzi, 8 quarti, 3 quinti; 10 sesti, 6 settimi, 2 ottavi, 5 noni 5 decimi. In totale 33 top five e 28 top ten: 61 piazzamenti entro i dieci.
Matteo Zurlo nella foto di Pettinati
