La Maglia Rosa Jarno Widar (Lotto Dstny Development Team) ha vinto la sesta tappa, la frazione regina, del Giro Next Gen Carta Giovani Nazionale, la Borgo Virgilio-Fosse (Sant’Anna d’Alfaedo) di 172 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Pablo Torres (UAE Team Emirates Gen Z) e Pau Martì (Israel Premier Tech Academy).
L’ATTACCO DI ZAMPERINI
Edoardo Zamperini, il capitano dell’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol, vuole anticipare al maglia rosa e in parte ci riesce sulle strada di casa sua dove ci sono molti tifosi a seguirlo con cartelli (poco prima del traguardo) e con scritte sui muri all’inizio della salita, come riportiamo nelle foto.
UNA FUGA A SEI CON L’ENFANT DU PAYS
Edoardo esce con un fuga e sei. I battistrada sono: Andrea Raccagni, Lorenzo Nespoli, Pietro Mattio, Robin Donzè, Edoardo Zamperini e Vicente Rojas. Il gruppo della Maglia Rosa ha un ritardo di 31”, poi passa a 1’18” il ritardo del gruppo della Maglia Rosa. Mancano due chilometri al traguardo volante di Marano dove il gruppo Maglia Rosa ha un ritardo di 2’12. Sono 125 i chilometri percorsi.
ZAMPERINI PASSA PER PRIMO SOTTO IL TRAGUARDO VOLANTE DI MARANO
È Edoardo Zamperini (Uc Trevigiani Energiapura Marchiol) il primo a passare sotto il traguardo volante di Marano. 50 chilometri all’arrivo di Fosse. Il miglior piazzato tra i battistrada è Donzè della Tudor, sedicesimo in classifica generale a 2’28” dalla Maglia Rosa Il gruppo della Maglia Rosa ha un ritardo di 1’45”. La velocità media in gruppo dopo 3 ore è di 42,300 km/h. Manca un chilometro al gran premio della montagna di Cavalo. Il gruppo della Maglia Rosa ha un ritardo di 1’35”. Il primo a transitare al Gpm di Cavalo è Lorenzo Nespoli del Team MBH Bank Colpack Ballan. I fuggitivi hanno un vantaggio di 2′ sul gruppo della Maglia Rosa.
IL SOGNO DI ZAMPERINI SI ESAURISCE A 8,5 CHILOMETRI DALLA FINE
Cercano di fuggire via Andrea Raccagni, Lorenzo Nespoli, Pietro Mattio, Robin Donzè, Edoardo Zamperini e Vicente Rojas. Ultimi 20 chilometri. Allungo di Andrea Raccagni che prende un vantaggio di 6” sui cinque inseguitori. ll gruppo della Maglia Rosa ha un ritardo di 35”. Ai -8,5 il gruppo della Maglia Rosa riassorbe i cinque fuggitivi ed il sogno di Edoardo Zamperini si esaurisce sulle strade di casa. Almeno ci ha provato con il coraggio che non gli manca dopo tutto quello che ha passato con la frattura del clavcicola sinistra domenica 5 maggio. Intervento, sosta e ripresa dell’attività; tutto in un mese. Mica da ridere.
LE ULTIME DUE TAPPE
Adesso avrà le ultime due tappe per farsi valere: domani la Montegrotto Terme-Zocca che ha l’arrivo in salita e l’ultima tappa domenica a Forlimpopoli dove c’è un tracciato vallonato e non c’è un metro di pianura.
FILIPPO ROCCHETTI: “LA WANTY HA ROVINATO TUTTO”
Il diesse Filippo Rocchetti: “Sì, la tappa si è fatta dura. Ovvero, l’abbiamo fatta diventare dura. Ci abbiamo provato con Edoardo Zamperini sfruttando anche l’occasione che correva sulle strade di casa, quindi le conosceva bene. Sembrava fatta, ma la Wanty che tirava per Wouter Toussaint ha rovinato i piani. Poi Touissant si è staccato. Ma restano due tappe e possiamo toglierci delle belle soddisfazioni”.
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LA MAGLIA ROSA JARNO WIDAR: “MI DICEVANO CHE NON SAREI STATO CAPACE DI LOTTARE PER LE CLASSIFICHE: HO TRE MAGLIE”
“Vincere indossando la Maglia Rosa è uno dei sogni che coltivavo fin da bambino e farlo al Giro Next Gen, la corsa più importante della categoria U23, è veramente speciale. È la prima volta che mi trovo a correre per sei giorni, forse è per questo che in partenza non mi sentivo così bene. Questo rende ancora più grande il mio successo di tappa. Fino all’anno scorso in molti dicevano che non sarei stato capace di lottare per le classifiche generali nelle corse a tappe, sto dimostrando che si sbagliavano. Ho tre maglie. La Tudor ha attaccato prima in discesa e poi sull’ultima salita ma non ci siamo fatti trovare impreparati. Mi sentivo di dover ripagare gli sforzi dei miei compagni di squadra”.
LA MAGLIA TRICOLORE FLORIAN KAJAMINI: “SONO CONTENTO DI AVER CONSOLIDATO IL MIO MARGINE IN CLASSIFICA”
“E’ stata una tappa molto dura ma sono contento di aver consolidato il mio margine nella classifica della Maglia Tricolore. Credo che questo possa essere un obiettivo realistico, in quanto le prossime due tappe non dovrebbero smuovere più di tanto la classifica generale. Come team cercheremo di chiudere con una doppia top 10, la mia e quella di Novak, e abbiamo anche Nespoli in corsa per la Maglia Azzurra”.
LE MAGLIE DEL GIRO NEXT GEN CARTA GIOVANI NAZIONALE
Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Mimit – Ministero delle Imprese e del Made in Italy – Jarno Widar (Lotto Dstny Development Team)
Maglia Rossa, leader della Classifica a Punti, sponsorizzata da Velux – Paul Magnier (Soudal Quick-Step Devo Team)
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Jarno Widar (Lotto Dstny Development Team) – indossata da Lorenzo Nespoli (Team MBH Bank Colpack Ballan)
Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, sponsorizzata da Suzuki – Jarno Widar (Lotto Dstny Development Team) – indossata da Pablo Torres (UAE Team Emirates Gen Z)
Maglia Tricolore, leader della Classifica Italiani, sponsorizzata da RCS Sport for Aido – https://aido.it/ – Florian Samuel Kajamini (Team MBH Bank Colpack Ballan)
STATISTICHE
- Jarno Widar è alla sua 4^ Maglia Rosa al Giro Next Gen, ad una sola lunghezza dal record di Johannes Staune-Mittet, vincitore della prima edizione.
- Il Belgio è l’unica nazione con vittorie di tappa “back-to-back” al Giro Next Gen. L’anno scorso le prime due frazioni con Alec Segaert e Gil Gelders e quest’anno nelle ultime due frazioni disputate con Steffen De Schuyteneer e Jarno Widar.
- Pablo Torres è al suo primo podio in campo internazionale. E’ il primo spagnolo che si piazza nella top-3 in una tappa del Giro Next Gen, seguito dal suo connazionale Pau Marti in 3^ posizione.
- Questo è il primo podio al Giro Next Gen di età inferiore ai 19 anni. I primi 3 al traguardo (Widar, Torres e Marti) totalizzano un’età media di 18 anni e 337 giorni, battendo il record messo a segno nella 3^ tappa (19 anni e 310 giorni).
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LA TAPPA DI DOMANI: TAPPA 7, MONTEGROTTO TERME-ZOCCA, 182 CHILOMETRI
PERCORSO
Tappa interamente pianeggiante o in leggera salita fino agli ultimi 12 km che portano a Zocca. Si attraversa la pianura veneta e emiliana su strade rettilinee intervallate, negli abitati, dai consueti ostacoli al traffico (rotatorie, spartitraffico, dossi…). Salita finale con numerosi tornanti e alcuni tratti molto impegnativi intervallati da settori in falsopiano.
ULTIMI CHILOMETRI
Ultimi tre chilometri in salita marcata fino all’ultimo chilometro pianeggiante.
In copertina la fuga di Edoardo Zamperini. All’interno le immagini della squadra alla partenza e della fuga di Zamperini (Foto Zannoni), della fuga di Zamperini e dei tifosi di “Zampe”, delle maglie, della maglia rosa e della corsa (Foto LaPresse)
