Gianluca Cordioli compie 23 anni. Abita a Volta Mantovana ed è alla prima stagione all’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol.
LA CARRIERA
Ha cominciato a correre a 6 anni, dalla categoria G1 con il Ciclo Club Guidizzolo, da esordiente, allievo e juniores primo anno è passato alla società Otelli. Nella stagione del secondo anno da juniores l’ha trascorsa alla Assali Steffen, come Edoardo Zamperini). Da Under 23 è passato alla Overall Tre Colli di Novi Ligure ed è stato campione regionale del Piemonte. Per la prima volta arriva nella Marca alla Nortwave dove fa solamente un anno; poi passa alla Sissio Team per due anni dove arriva un paio di volte secondo dietro a Rocchetta e Baseggio. Quest’anno è sbarcato alla Uc Trevigiani Energiapura Marchiol dove ha ottenuto a Fiorano il quarto posto che si aggiunge al settimo posto di Ceresara, sesto di Castel d‘Ario, nono a Bagnolo e Pontedera e decimo a Lastra a Signa. È campione mantovano degli élite che ha conquistato a Rodigo.
È UNA FAMIGLIA DI CICLISTI
Il ciclismo è un passione di famiglia visto che correva il padre Giovanni arrivato fino a dilettante ed ha vinto corse e il fratello Andrea, nove anni più grande di lui, dove ha fatto sette anni alla General Store ed ha vinto una corsa. Anche la fidanzata, la bolzanina Alessia Vigilia di 24 anni (il 1° settembre 25), corre in bici con la FDJ Suez.
TEMPO LIBERO E PASSIONI
“Se non avessi praticato il ciclismo avrei praticato atletica: mi piacciono i 100 metri e le specialità del mezzofondo ed in questi giorni ho seguito volentieri la manifestazione dei campionati Europei”.
SOGNA IL GIRO DELLE FIANDRE
Come tempo libero, quando corre, gran parte lo passa a riposare, come tutti i ciclisti e va fuori con gli amici, quando può. D’inverno trascorre 15 giorni al caldo per poi ricomiciare l’attività in palestra e in bici. “Nelle corse parto sempre per vincere. Mi piacerebbe passare professionista – taglia corto Gianluca – e con la Trevigiani Energiapura Marchiol posso farlo. Ho un sogno: mi piacerebbe vincere il Giro delle Fiandre”. Scusate se è poco. “Come campioni del professionismo ho un debole per Van der Poel e Pogacar (guarda caso). Sto seguendo il Giro Next Gen e mi pare che Jarno Widar abbia tutte la carte in regola per vincere a meno che non crolli oggi e domani. Ma la vedo dura. Edoardo (Zamperini) può far bene nonostante l’incidente che ha avuto”. Buon compleanno Gianluca, da tutta la Trevigiani Energiapura Marchiol.
