Edoardo Zamperini termina in decima posizione il 60° Giro del Friuli. Il primo degli… “umani” in una squadra di club. Gli altri nove che lo hanno preceduto sono delle squadre Development. Il veronese di Azzago (Vr), 21 anni, ha mantenuto la decima posizione dalla tappa regina del Giro Ampezzo-Sauris arrivando proprio decimo. Nella tappa di San Daniele del Friuli è arrivato undicesimo confermando che un certa condizione c’è per la maglia azzurra del mondiale in Svizzera a Zurigo. Nella frazione di ieri ha attaccato il gruppo di undici atleti a cinque chilometri con i quali si stava involando al traguardo.
EDOARDO ZAMPERINI: LA PRIMA CORSA A TAPPE DOPO LA MALATTIA
Edoardo Zamperini è tornato in gara dalla malattia che lo aveva colpito nel ritiro della nazionale dove stava preparando il Tour de l’Avenir, il 25 agosto a Rovescala piazzandosi undicesimo. Era il secondo stop dopo la frattura alla clavicola riportata alla Ronde de l’Isard. Stop and go due volte e a questi livelli non è facile. Per questo il decimo posto vale doppio.
IL TITOLO TRICOLORE PER EDOARDO ZAMPERINI
Tra i due riposi forzati ha vinto il tricolore under 23 a Trissino, giorno di immensa gioia per il “Falco di Azzago” per l’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol. Ha collezionato 8 top five e 6 top ten partecipanto a tutti i giri a tappe della squadra Isard, Next Gen, Giro del Veneto e Giro del Friuli. In più è stato selezionato per Giro della Valle D’Aosta in nazionale dove ha colto il secondo posto nella tappa di Borgofranco d’Ivrea (18-7) e 13° a Cervinia (21-7) arrivando 23esimo in classifica generale. È stato, questo sì, come si dice nel gergo, un po’ “sfigato” e con lui tutta Uc Trevigiani Energiapura Marchiol. Speriamo in Marino Amadaori, cittì della nazionale, che lo convochi nel giro azzurro per il mondiale.
EDOARDO ZAMPERINI: “NON PENSAVO DI FARE COSÌ BENE”
“Non pensavo di fare così bene – commenta Edoardo Zamperini – ero in ripresa questo sì, ho retto bene sulle salite che le ho fatte tutte in rimonta. Alla fine dell’ultima tappa sono scattato. Volevo arrivare da solo e invece mi è venuto a prendere Pesenti, nono in classifica. Per la volata non avevo gambe”. “Zampe” spera per il mondiale azzurro. “Il cittì Amadori ha detto che guardava molto come rendimento al Giro del Friuli. Speriamo di averlo convinto. Adesso il mio prossimo impegno è a Sovizzo alla Piccola Sanremo domenica prossima”.
LA NOSTRA SQUADRA HA PORTATO A TERMINE ONOREVOLMENTE IL GIRO: COMPLIEMENT A TUTTO LO STAFF
La nostra squadra che ha portato a termine onorevolmente il Giro del Friuli è stata composta da Marco Di Bernardo, 16° nella tappa di San Daniele ed è stato per numerosi chilometri in fuga, Simone Griggion in fuga nell’Ampezzo-Sauris e nella tappa Codroipo-San Daniele con Riccardo Perani. Sfortunato Federico Guzzo che ha dovuto ritirarsi nella seconda tappa per via di una caduta. Diamo anche merito ai direttori sportivi Mauro Busato e Franco Lampugnani, all’accompagnatore Esterino Scomparin, al meccanico Gabriele Donadi e ai massaggiatori Giovanni Tanda e Simone Piccolo. Auguriamo a Filippo e Mirco di rimettersi presto in salute. Questa è la corsa più importante.
HA VINTO IL FENOMENO NORVEGESE NORDHAGEN
Una conferma imperiale arriva dal vincitore del Giro Jøregen Nordhagen, 19 anni, norvegese, che ha in inverno ha vinto i campionati di sci di fondo norvegesi e adesso, visti i risultati, sembra aver preso la strada del ciclismo con Jumbo Visma. Non escludiamo di trovarlo in qualche giro a tappe a fianco di Jonas Vingegaard. Lo avevamo visto in provincia di Treviso l’11 agosto imponendosi alla grande nell’internazionale di Poggiana, dove il nostro Simone Griggion era arrivato decimo.
SECONDO LA PROMESSA GIULIO PELLIZZARI
Secondo in classifica è arrivato una promessa del ciclismo italiano Giulio Pellizzari, 20 anni (21 anni il 21 novembre) di San Severino Marche. È arrivato secondo per due… secondi quelli che ha perso nella tappa di San Daniele dove Nordhagen lo ha increbilmente rimontato e infilato sull’arrivo. Terzo lo spagnolo Pablo Torres, già conosciuto nelle corse a tappe degli Under 23.
A GORIZIA L’ULTIMA TAPPA VINTA IN VOLATA DA ESTRADA
L’ultima tappa partita da Sacile a Gorzia, è stata vinta allo sprint da messicano Cesar Messias Estrada della Petrolike sull’ennesimo sloveno Gal Glivar (Uae) e lo svizzero Nils Brun. Una curiosità: l’atleta elvetico – non è stato puntuale come un orologio – e non si è presentato alla premiazione di tappa. Si vede che aveva fretta di tornare a casa.
LA GARA A TAPPE È STATA ORGANIZZATA DALL’ASD LIBERTAS CERESETTO
L’evento, per il settimo anno consecutivo, è organizzato dall’Asd Libertas Ceresetto del presidente Andrea Cecchini, con il coordinamento dell’ex professionista Christian Murro ed il responsabile percorsi e sicurezza Danilo Moretuzzo che insieme muovono una macchina organizzativa davvero imponente. Al via 29 formazioni, le migliori squadre italiane e diverse compagini straniere che hanno portato in Friuli il meglio del ciclismo mondiale a livello Elite e Under 23.
ORDINE D’ARRIVO
1 Cesar Macias Estrada (Team Petrolike) km 160 in 3h27’31” media 46,269 km/h 2 Gal Glivar (UAE Team Emirates Gen Z) 3 Nils Brun (Swiss Cycling) 4 Matteo Malucelli (JCL Team Ukyo) 5 Alessandro Borgo (Cycling Team Friuli Victorius) 6 Tilen Finkst (Adria Mobil) 7 Alexander Konychev (Team Vorarlberg) 8 Dario Igor Belletta (Visma Lease a Bike Development Team) 9 Dylan Hopkins (Ljubljana Gusto Santic) 10 Nicolò Arrighetti (Biesse – Carrera)
GUARDA NEL LINK LINTERVISTA AL VINCITORE DI TAPPA
CLASSIFICA GENERALE
1 Jorgen Nordhagen (Visma Lease a Bike Development Team) km 626 in 14h19’26” media 43,703 km/h 2 Giulio Pellizzari (VF Group – Bardiani CSF – Faizané) a 2” 3 Pablo Torres (UAE Team Emirates Gen Z) a 31” 4 Aaron Dockx (Alpecin-Deceuninck Development Team) a 2’18” 5 Embret Svestad-Bardseng (Arkea B&B Hotels Continental) a 3’34” 6 Davide Toneatti (Astana Qazaqstan Development Team) a 4’42” 7 Menno Huising (Visma Lease a Bike Development Team) a 4’58” 8 Maxence Place (Hagens Berman Jayco) a 5’16” 9 Thomas Pesenti (JCL Team Ukyo) a 5’23” 10 Edoardo Zamperini (Uc Trevigiani Energiapura Marchiol) a 5’52”.
LE MAGLIE DI CLASSIFICA
Maglia gialla (Pratic) – leader della classifica generale: Jørgen Nordhagen (Visma Lease a Bike Development Team)
Maglia Blu (Assifriuli) – leader della classifica a punti: Jørgen Nordhagen (Visma Lease a Bike Development Team)
Maglia Verde (EdilMeccanica) – leader della classifica GPM: Jørgen Nordhagen (Visma Lease a Bike Development Team)
Maglia Rossa (Credito Cooperativo FVG) – leader della classifica T.V.: Giovanni Bortoluzzi (General Store – Essegibi – F.lli Curia)
Maglia Bianca (MGM) – leader della classifica a tempi Under 21: Jørgen Nordhagen (Visma Lease a Bike Development Team)
Trofeo del più combattivo della corsa: Filippo Agostinacchio (Nazionale Italiana Fuoristrada)
I RISULTATI DELL’UC TREVIGIANI ENERGIAPURA MARCHIOL 2024 (AGGIORNATI AL 7 SETTEMBRE)
Il bilancio dell’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol è il seguente: 10 primi, 17 secondi, 11 terzi, 14 quarti, 6 quinti; 11 sesti, 8 settimi, 3 ottavi, 7 noni 11 decimi. In totale 58 top five e 40 top ten: 98 piazzamenti entro i dieci
In copertina Edoardo Zamperini con Simone Griggion a destra. All’interno la squadra e il podio a Gorizia
